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lunedì 30 dicembre 2013

Un Natale tra cinema e tradizione...

Un altro Natale se ne va, con i suoi tic e le sue belle monotonie.

Si porta via i suoi suoni magici, la sua atmosfera e la sue calorie.

Provo malinconia, come quando ogni cosa va a finire, come quando sento che un momento mi sfugge dalle mani.

I suoi riti, le sue magie, le rinchiuderò nell'armadio per l'anno avvenire, tutto chiuso in silenzio dentro una capiente anta pronta ad essere riaperta per far subito festa.

Regali scartati, non rimangono che le coccarde e i fili dorati di questo Natale trascorso...

Rimangono i ricordi, il torrone morbido a metà, il Film di Pieraccioni visto e rivisto due volte...rimane la voglia di vederlo tre e la malinconia che già so mi prenderà, quando non sarà più nelle sale...
Mi mancherà la certezza di quella locandina che tra le strade della città mi guarda e mi fa scappare una risata al sol pensiero di quelle battute, di quegli spezzoni stupendi.

Ovvierò a questa malinconia, facendo ancora scorpacciata di quelle scene, cosicché sarò sazia e meno privata...meglio prevenire!!!
Non c'é due senza tre...

Non ci rimane che aspettare l'anno che verrà e chissà che porterà...

Malgrado il capodanno, come il carnevale del resto, mi facciano tanta tristezza, salutiamo il vecchio anno e accogliamo il nuovo come si accoglierebbe il migliore degli ospiti..il più prestigioso.

Io, mi ritroverò nei vicoli della mia Firenze, in quelle strade che sanno di storia, di casa e di me.

Ho bisogno di vivermi quei ciottoli, quello splendore di città, l'appartenenza.

Ottime feste ancora dunque....

Buon capodanno!!!Tante bollicine!!!

Betta e Alfredo!!!

martedì 24 dicembre 2013

Buon Natale...


Buon Natale di cuore a tutti voi che, ormai siete una piccola, ma immensa seconda famiglia!
Buon Natale di serenità, riposo e scorpacciate culinarie.
Buon Natale di debordante dolcezza, fette di panettone affogate in allegria, regali da scartare.
Buon Natale nelle cose che amate, immersi nel calore, nella famiglia, nei sogni.
Grandi e ridondanti auguri..
Piena d'affetto...
Betta

domenica 22 dicembre 2013

Note dal pianerottolo...

Dalla casa dei vicini fuoriescono note di pianoforte, stonate...
Riconosco una vecchia canzoncina che viene suonata, a volte con la giusta melodia, a volte storpiata...
Immagino le mani di chi sta suonando, forse una bambina alle prime armi...
É una marcetta che mia nonna, quando ero piccola m'intonava...
L'ho riconosciuta...
Tra una nota azzeccata ed una sbagliata, vago con la mentre e ricordo con orrore i miei anni di solfeggio, note nere che in quel triste pentagramma mi tormentavo i nervi e la pazienza...
La musica la si deve ascoltare, non leggere...
Sono stata una musicista fallita....
Senza rimpianti...
Betta


mercoledì 18 dicembre 2013

CARO LEONARDO, HO VISTO Il "TUO VIA VAI"...

                                                                                                                  Riccione 15 Dicembre 2013

Caro Leonardo,

Ti racconto una storia.....

Quando ero piccina, in questo periodo pre natalizio, scrivevo una letterina a Babbo Natale sperando che mi arrivasse un bel dono....

L'attesa di aprire il pacco era esaltante e gustosa....

Ormai sono grande e vaccinata, non scrivo più a Babbo Natale e i pacchi che ricevo sono meno attesi di una volta....

Anche per gli adulti, rimane comunque l'incanto del Natale e larga parte di quest'incanto, dal 1995 in poi, è  merito tuo....
Scartare un nuovo film è sentire ancora la "magia"...

Ti scrivo queste due righe per dirti che, il tuo dono di questo Natale è stato graditissimo, e lo sarà per la vita.

Ho sentito la "magia"....

Un film rimane per sempre, basta pigiare play per immergersi in qualcosa che senti bello, giusto e tuo.


Questo "tuo VIA VAI" mi è parso davvero tanto, tanto FANTASTICO, mai titolo fu più azzeccato.

Sono da poco rientrata dalla sala di proiezione e non vedo l'ora di rientrarvici per fare il BIS...come è da mia consuetudine, per alcuni dei tuoi film ai quali mi affeziono particolarmente..

Questo è uno di quelli "giusti"...

Il film è una bomboniera: deliziosa, pacata e tanto dolce.
Hai confezionato una commedia semplice, ma piena, viva e tanto colorata, familiare, matura.
Un inno al coraggio...


Questo tuo modo di scrivere favole a lieto fine è regalarsi 95 minuti di serenità allo stato puro, è la speranza verso un possibile "futuro migliore", dove sorrisi e lacrime si alternano a ritmo di valzer.

La cosa che poi mi ha rapita di più della pellicola, è la TENEREZZA, sprigionata in tante tante occasioni, merce rara ormai, in un'epoca in cui tutti siamo votati ad essere uomini di ferro, indistruttibili, perfetti, veloci, programmati.
Come dice "qualcuno dal Vaticano", mai avere paura o vergognarsi della tenerezza.

Ottimo lavoro Leonardo, ottima squadra, bravissimi tutti... ottimo regalo.

Grazie per i tuoi modi unici e rari, leggeri e profondi, scanzonati e goffi, grazie per l'immersione nella nostra FIORENTINITÁ, geniale ed incisiva nella quale mi fai nuotare, proprio a me, in trasferta da una vita...

Navigando su internet, mi sono imbattuta in questa foto, certo non è uno scatto esemplare, ma mi ci 

sono soffermata e mi ha fatto pensare che è lo scatto giusto per descrivere ciò che ho carpito vedendo 
il film...

La foto e il film, sono uno sdoppiamento tra il passato andato dei LAUREATI e il FUTURO, un continuo divenire, un andare, un VIA VAI verso il passato e verso il futuro.

Un richiamo nostalgico e un inno al domani nello stesso tempo..

Uno scatto mosso di una vita che va....


Un via vai di vite, di studenti e di speranze....

La corsa della vita....

Questa è la mia storia...
È la storia di Natali magici anche senza renne e lunghe barbe bianche lapponi...
È la storia di natali comici e di condivisione...


Pronta per le prossime risate e per la tua penna sempre garbata...

                                                                                                Con affetto e forte stima.....
                                                                        ...Elisabetta...



P.S: "SI PASSA GRAN PARTE DELLA VITA A PENSARE A COSE CHE POI NON ACCADONO"
Questa, stupenda, me la voglio AUTO INCULCARE nella testa quando mi si prendono quelle maledette botte d'assenza......

lunedì 16 dicembre 2013

L'odore del Natale...

L'odore del Natale inebria le nostre vite e nessun altro profumo é migliore di questo...
Amo l'inverno, il freddo, il calore della casa addobbata...

                                                          Alfredo combina guai.......

La preparazione......

Coroncina sulla porta....

L'albero.....

Missione compiuta......


Betta.......




domenica 15 dicembre 2013

Riccione

Cara Riccione,
In questi giorni sei così tanto avvolta dalla nebbia che non ti si vedono nemmeno gli occhi...
In questi giorni sei meno spaccona, più vulnerabile, meno esplosiva, più solitaria.
Se ne sono andati via tutti, ti hanno lasciato da sola.
Discoteche e locali hanno chiuso i battenti e a guardarti adesso, provo quasi tenerezza nei tuoi confronti, sembri da coccolare, vorrei farti compagnia.
Non temere, prima o poi la gente tornerá, le spiagge si ripopoleranno e gli alberghi riospiteranno notti da vivere, intanto, resta nascosta dalla nebbia, come in letargo in una nuvola senza sapore e colore.
Betta

martedì 3 dicembre 2013

I novant'anni della Divina..

Se fosse ancora in vita, la Divina, Maria Callas, compirebbe novant'anni.
Purtroppo la sua vita intensa e caotica, l'ha vista morire prematuramente, troppo presto per le mie orecchie, private di vera sinfonia.
Maria Callas é un mito vivente, aldilà della morte, oltre ogni confine, oltre ogni limite.
La Callas mi ha insegnato la passione, la pazzia e l'amore enorme e senza misura per la Grecia.
                                                                                 Betta
.. Quella voce ci affascinò come un sortilegio, un prodigio che non si poteva definire in alcun modo, la si poteva soltanto ascoltare come prigionieri di un incantesimo, di un turbamento mai esplorato prima. Ma non si può rendere appieno la tempesta di emozioni che suscitava in chi l'ascoltava per la prima volta. Perché Maria è un regalo di Dio che non si può definire nel tempo: Maria c'è sempre stata e ci sarà per sempre. (Franco Zeffirelli)