Agosto é un mese pazzo, tutto gioia e colore.
Agosto é sabbia e schiamazzi, cocomero e corallo.
Agosto é dopo sole e simpatia, partenze e ritorni, valige cariche di roba e piccoli desideri.
Agosto é asciugamani appesi ai balconi, infradito che stringono e short che si accorciano.
Agosto per chi rimane fermo un giro con me, é osservazione, facce ambrate cozzano con la mia, bianco latte.
Agosto é confronto tra chi va e chi rimane, tra i vacanzieri e i restanti.
Vi guardo, a volte stanchi di afa e sudore, vogliosi di divertimento ed evasione.
Agosto é bilancio di un altra estate che lascia spazio...
Agosto se ne va e aspetteremo il suo ritorno che chissà dove mi troverà, in sandali e pareo o in piumino e giacca a vento...magari su una stella, a tratti su un atollo.
Agosto di poche certezze per me e molta imprevedibilità...
Agosto di parole e scrittura...
Agosto che chi vivrà, vedrà!
Betta
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