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lunedì 4 novembre 2013

Sole a catinelle

Sole a catinelle promette e mantiene: promette risate a profusione sulla carta e mantiene la promessa in sala.
Si ride dal primo all'ultimo minuto, senza sosta, capisci che il film è esilarante dal dolore di mascella che ti prende all'uscita dal cinema.
Passare due ore totalmente spensierate è un toccasana, staccare la spina e immergersi in un film a tratti surreale, a tratti disarmante è ciò occorre in questa mia domenica sera e non solo mia, pare, le sale sono piene, mancano i biglietti per tutti, code per entrare, folla ed entusiasmo.
Il cinema italiano non è in crisi.
È di moda criticarlo.
È moda criticare da parte di alcuni "acculturati" la comicità definita spicciola e arida di Zalone.
Adoro quelli con la puzza sotto il naso che rifiutano l'idea di guardare un prodotto popolare e poi te li ritrovi vicini di poltrona al cinema, sotto mentite spoglie.
Detesto chi non abbandona la sua rigidità fisica e mentale e chi non si sbottona davanti ad un film leggerissimo e carinissimo.
Zalone riempie le sale di volti che all'uscita sono entusiasti e sciolti, si e ci prende in giro con ironia e cinismo, ridiamo perché nei suoi film in fondo rivediamo un pó noi stessi, l'italiano medio, il sud, il vicino di casa, la normalità.
Si ride perfino sulla crisi come ad esorcizzarla, come a canzonarla, sbeffeggiarla.
Checcho ci piace.
Checco ci piace perché è come rivederci allo specchio, goffi però ingegnosi,imbranati però scaltri, ottimisti però in crisi, saggi però ignoranti.
Di tutto un pó.
Uscendo ho pensato quanto sia bello ridere alla vita e ai benpensanti che storcono il naso davanti alle commedie italiane, non capendo che l'autoironia è la prima vera forma d'intelligenza.
Sole a catinelle a tutti: la frase più ottimistica che si possa augurare.

Betta

6 commenti:

  1. Io ritengo i film di Zalone dei veri e propri (s)cult, come non se ne vedevano da tempo. Ma da anni, proprio.
    Non sono i film cotti e mangiati di cui nessuno si ricorderà (tipo gli ultimi Natali a...), ma sono molto molto simili al primissimo Vacanze di Natale e, nello spirito, alle commedie anni '90.
    Genny Nunziante poi l'ho sempre ammirato, secondo me il meglio lo ha dato con Toti e Tata ma anche con Zalone non se la cava male per niente.
    In ogni caso... Sole a catinelle devo ancora vederlo!! :D

    Moz-

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    1. Ciao Moz,
      Concordo con te proprio in tutto!
      Il film te lo consiglio vivamente in quanto è davvero una chicca, stupendamente confezionato.
      Far così tanto ridere di gusto, poi, lo si sa, è tanto complesso.
      Bravissimo Checco!!!!
      Un salutone, Betta ;-)

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  2. Conosco Checco Zalone da quando faceva dei programmi in una tv locale pugliese ed è sempre stato fortissimo!!! Mi fa troppo ridere!

    http://misscarrie79.blogspot.it/
    https://www.facebook.com/pages/Misscarrie79-Fashion-Blog/125226864298074

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  3. Io lo adoro, lo trovo divertentissimo, a molte persone che conosco non piace per niente, ma io mi rilasso e rido molto guardando i suoi film, quindi vai così Checco! :D

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