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domenica 22 dicembre 2013

Note dal pianerottolo...

Dalla casa dei vicini fuoriescono note di pianoforte, stonate...
Riconosco una vecchia canzoncina che viene suonata, a volte con la giusta melodia, a volte storpiata...
Immagino le mani di chi sta suonando, forse una bambina alle prime armi...
É una marcetta che mia nonna, quando ero piccola m'intonava...
L'ho riconosciuta...
Tra una nota azzeccata ed una sbagliata, vago con la mentre e ricordo con orrore i miei anni di solfeggio, note nere che in quel triste pentagramma mi tormentavo i nervi e la pazienza...
La musica la si deve ascoltare, non leggere...
Sono stata una musicista fallita....
Senza rimpianti...
Betta


8 commenti:

  1. Anche io di fronte casa ho una bambina che suona il pianoforte e non mi dispiace!Buon Natale!Rosetta

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    1. Buon Natale Rosetta, di cuore!!!!!!
      Viva il pianoforte che suona e che fa tanta compagnia!
      Un bacione Betta

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  2. Beh, non era la tua vena.
    Anche io facevo solfeggio e mi stava sul cavolo...

    In ogni caso amo quando, dai palazzi vicini, si sentono -ovattate- le note di qualcosa che ti diverti a capire cos'è :)

    Moz-

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    1. Proprio vero Moz...
      Le note ovattate sono una gran compagnia e una parentesi allegra nel bel mezzo della giornata...
      La musica é gioia, sempre!
      Il solfeggio invece, non proprio!
      Bacio Betta

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  3. Il pianoforte mi ha sempre affascinato come strumento. Credo che sarei anche brava a suonarlo, non so perché, ma non ho mai provato. Comunque il suono del pianoforte ha qualcosa di magico dal mio punto di vista, è uno strumento bellissimo, ma niente batte l'uculele xD

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  4. Ciao! :D C'è un regalo per te nel mio blog :D

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    1. Un regalo per me Anto???
      Grazie mille!!!
      Passo subito a vederlo!!!!
      Mille grazie Betta!!!

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