Cerca nel blog

giovedì 22 agosto 2013

Sapore di mare...

In queste sere d'estate ci siamo imbattuti nella saga "sapore di mare e sapore di mare 2 un anno dopo"....
Entrambi i film entrano di diritto nella categoria "visti e rivisti", ma malgrado ciò fanno parte di quel reparto cult che mai sbiadirà..
Girati negli anni ottanta, sono però film revival, ovvero, ambientati in altra epoca, nei mitici anni sessanta.
La ricostruzione di quegli anni è fatta in maniera graziosissima, le canzoni , gli abiti, tutto, parla di quel periodo...
Gli approcci, i rapporti interpersonali ritraggono a pieno il modus vivendi di "quell'era", per me, essendo di tutt'altra generazione, si può parlare proprio di Era, epoca che non ho vissuto, ma che grazie al cinema sopratutto, riesco a sentire vicina.
Prendono parte di entrambe le piccole numerosi attori, da Virna Lisi a Gerry Calá, da Marina Suma a Christiana De Sica, Isabella Ferrari, Massimo Ciavarro, Mauro di Francesco,Eleonara Giorgi e molti molti altri.
Il cast ricchissimo si intreccia in vicende amoroso sentimentali nell'estate del 1964 e 1965, da cornice, la Versilia, Forte dei Marmi in particolare, bella e ricca, carica dei suoi cliché e luoghi comuni.
La Bussola, la Capannina, luoghi emblematici del divertimento di allora e ancora brillantissimi.
Dentro gli stabilimenti balneari del Forte, c'é tutto un mondo, c'é la vita che scorre tra gag, innamoramenti, intrecci.
Il bagnino, il ricco, lo squattrinato, ognuno ha il suo ruolo, ognuno compone il puzzle di questa commedia a tratti sdolcinata e mielosa, a tratti irriverente e goliardica.
In fondo, era proprio il ritratto esatto di quella Italia durante il boom economico, le vacanze di massa, la ripresa finanziaria, i potenti, i commendatori spacconi e gli squattrinati.

Alla fine, riflettendo, questa commedia leggera e ilare é anche nostalgica, pregna di sapori andati e adolescenze perdute..un piccolo amarcord.
É il film di stessa spiaggia, stesso mare, ormai forse, concetto in disuso, ma allora vera bandiera.
É il film di una generazione che non c'é più, libera e spensierata il cui credo era il futuro e vedere roseo, giovani di buone speranze.
Era un'Italia scanzonata che ancora non conosceva la contestazione giovanile e che non poteva immaginarsi dell'incombere delle rivoluzioni successive, degli anni di piombo e del futuro.
É film dal sapore di Versilia, dalle spiagge lunghe e dagli ombrelloni in fila, del pattino, delle pinete secolari, delle feste, del mito del Forte, quel Forte però che vive ancora in piena salute, non é ricordo e nostalgia, é sempre in auge, ha sempre i suoi bagnini, i suoi commendatori e i suoi racconti estivi, ogni anno, una nuova commedia.
Betta

"Luca: Ueh, my brother fratellone! C'è un gran movimento stasera giù in "Capanna"! Sembra il figodromo di Monza!"


Nessun commento:

Posta un commento